Dall’alta moda al fast fashion, anche quest’anno la tendenza floreale è quella che più di ogni altra si impone per la stagione primavera-estate. A dare nuovo ossigeno a questo intramontabile e, spesso, abusato trend sono sia i marchi emergenti che le major dello urban-street e dello sport, che hanno scelto di interpretarlo nelle loro collezioni. Adidas Originals propone in esclusiva per AW Lab una collezione dove si alternano fiori e stampe tropical su felpe, jogger e sneaker, mentre Deha utilizza motivi accesi su tessuti tecnici, perfetti per un allenamento che non passa inosservato. Più romantico il lavoro fatto da Gucci, che in esclusiva per Net-à-Porter ha disegnato una capsule dove delicate rose in fiore si aprono su accessori che sono già must, come il foulard e le trainer in canvas; tocco british invece nella proposta del brand emergente Cutie London, che realizza una collezione da giorno perfetta per distinguersi in città cosmopolite come quella di cui porta il nome. Iconica anche la capsule collection disegnata da Doriane Von Overeem per Pimkie: la creativa olandese nota per l’utilizzo di colori decisi e scritte di carattere, ha unito la passione per il fluo alla tecnica dell’acquarello e inserito il motivo floreale su diversi capi, dai top ai trench. Street per eccellenza, invece, Obey e Dope interpretano il trend utilizzandolo nel lettering e negli accessori sia per lui che per lei. Quest’anno il flower power sboccia sull’asfalto.

(IlMessaggero)