Papa Francesco in missione allo stadio Olimpico.

Non si tratta di sport, ma dell’iniziativa “Convertitevi! Credete! Ricevete lo Spirito Santo! “, in programma l’1 e il 2 giugno, organizzata da Rinnovamento nello Spirito Santo in collaborazione con ICCRS (International Charismatic Catholic Renewal Services) e CFCCCF (Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowship).

Papa Francesco sarà allo stadio Olimpico, non è chiaro se scenderà sul prato o se siederà in tribuna d’onore, il 1 giugno dalle 17 alle 18.30.

Che il Papa si stia avvicinando sempre più allo sport, è una certezza. In cartellone per il pomeriggio di sabato 7 giugno a San Pietro, un incontro con tutte le società sportive d’Italia in occasione del 70° anniversario del CsIl i. Tra medaglie e tute ginniche, verrà allestito in via della Conciliazione un grande villaggio dello sport (con due campi da volley, uno di basket e uno riservato al calcio a 5) aperto a coloro che vorranno condividere con le decine di migliaia di sportivi che saranno presenti, le proprie passioni e le proprie abilità.

Alle ore 14 del 7 giugno saranno aperti i varchi di accesso per favorire il lento ingresso in Piazza San Pietro. Dalle ore 15.00 prenderà il via “Aspettando Papa Francesco”, spettacolo d’ intrattenimento con esibizioni, musica, animazione e testimonianze degli sportivi. L’arrivo in piazza San Pietro di Papa Francesco è previsto per le ore 16.30. Il Pontefice saluterà i presenti attraverso il consueto giro nella Papamobile. Alle 17.00 circa è previsto l’inizio della grande festa delle società sportive con il Santo Padre. L’evento si concluderà intorno alle ore 18.00.

In rappresentanza dei campioni che il 7 giugno scenderanno in piazza, oggi sono intervenuti i ginnasti Cassina, campione olimpico alla sbarra, D’Ottavio, tricampionessa del mondo di ritmica, la giovane campionessa di Special Olympics Lelia Bellesini e il calciatore amputato Arturo. Ma anche le “farfalle azzurre” e molti esponenti dello sport d’elite, tra cui Mauro Berruto, Massimiliano Rosolino, Giovanni Trapattoni, Bruno Pizzul, Elisa Santoni, Gianni Rivera, Alvise De Vidi, Pierluigi Marzorati, Dino Meneghin, Emiliano Mondonico, Klaudio Ndoja, Sara Simeoni, Davide Cassani, Andrea Zorzi, Giusy Versace, Francesco Moser, Andrea Lucchetta e Giovanni Malagò, presidente del Coni, che più volte aveva espresso il profondo desiderio di vedere il Papa coinvolto nella realtà sportiva italiana.