Riapre il Giardino di Ninfa, che ha anche ricevuto il riconoscimento come Parco più Bello d’Italia.

Al fine di preservare il suo equilibrio ambientale”, si legge sul sito della Fondazione Caetani, l’area verde è aperta “al pubblico soltanto in alcune date stabilite e l’ingresso è regolato esclusivamente attraverso visite guidate”.

Si parte, dunque, il 31 marzo e si prosegue già nei giorni di Pasqua e Pasquetta, cioè 1 e 2 aprile.

Si va avanti il 7/8 aprile, così come il 15, il 22 e il 29.

A maggio si apre l’1, il 5, il 6, il 13, il 20 e il 27 mentre 2, 3 e 17 sono i giorni d’apertura a giugno;

7, 8 e 22 quelli di luglio, 4, 5 e 15 (Ferragosto) quelli di agosto.

A settembre si visita il parco solo i primi due giorni del mese, mentre a ottobre il 6 e il 7.

Si chiude il 4 novembre.

Durante le visite, che sono garantite anche in caso di pioggia, in un’ora si scoprono tutte le bellezze del Giardino, mentre a fine percorso (non è possibile pranzare al sacco o far pic-nic nel parco) si può visitare l’Hortus Conclusus (2 euro), un giardinetto all’italiana risalente al XVII secolo, con un agrumeto e vasche con cigni. La prenotazione è obbligatoria per tutti. Per i gruppi, fanno sapere dalla Fondazione, c’è anche la possibilità di prenotarsi al di fuori delle date ufficiali d’apertura al pubblico, mentre le scolaresche possono entrare ad aprile (4, 9, 11, 16, 18, 23, 30) e a maggio (2, 7, 9, 14, 16, 21, 23, 28, 30). Il Giardino di Ninfa, infine, è agevolmente percorribile da carrozzine e sedie e rotelle, prestando però attenzione a radici sporgenti, sassi e rami bassi.
Giardino di Ninfa
Doganella di Ninfa, Via Provinciale Ninfina 68, Cisterna di Latina.

Info: www.giardinodininfa.eu e www.fondazionecaetani.org.