Il giubileo della Misericordia 2015 si rivela anche un occasione per fare cassa. Il parlamento e il Senato, infatti, hanno pensato di sfruttare la situazione, introducendo la tassa sul pellegrino, ovvero un contributo su base volontaria di 50 euro che permetterà ai fedeli stranieri che giungeranno a Roma di usufruire, qualora ce ne fosse bisogno, delle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale.

Il contributo,quindi, consentirà ai pellegrini che visiteranno la capitale in occasione del Giubileo di beneficiare delle prestazioni mediche pubbliche gratuitamente, si ma dopo aver pagato il dazio di 50 euro. Il governo Renzi, infatti, ha inserito questa novità normativa all’interno del Decreto Legge sugli enti locali che ora si trova all’esame del Senato, il decreto legge 78 del 2015 che, tra gli emendamenti inseriti, vede anche un taglio della spesa sanitaria da cui si spera di ricavare 2,35 miliardi di euro dal 2015 in poi.