Una barca dotata di ogni comfort, acqua cristallina intorno, un raggio di sole a rendere perfetta la scena e una scorpacciata di ottima cucina giapponese. E come sfondo, lo spettacolo del mare di Ponza. Un sogno che sta per diventare realtà grazie al giovane imprenditore romano Francesco Santilli, pronto a lanciare il primo Sushi Boat Restaurant del mondo. Prima dell’estate, quindi, ci sarà un motivo in più per raggiungere la paradisiaca destinazione del Lazio.

Murakami, un nuovo format di business Made in Italy

Il nome esotico del nuovo concept prende spunto dai pirati Wako del Paese del Sol Levante e calza a pennello perché proprio solcando l’Oceano, i Muramaki, incontravano diverse popolazioni che influenzavano anche con le loro abitudini culinarie (e viceversa). Cercando tesori lungo le rotte asiatiche, le loro avventure dentro e fuori dalla tavola sono diventate mitiche e oggi rivivono in tutt’altra versione. Al momento, intanto, è iniziato il conto alla rovescia per l’arrivo dell’imbarcazione che non starà certo attraccata per tutto il tempo, ma prenderà il largo raggiungendo altri paradisi. Si sposterà prima in Italia e poi nelle isole Baleari, come previsto nel progetto entro il 2019, mentre per il primo varo si dovrà attendere il prossimo 2 giugno.

Il caicco dei buongustai

Il battello, originale e interamente ristrutturato, risale al XIX secolo e già da questa estate sarà pronto a salpare e ad ospitare i clienti/viaggiatori, desiderosi di gustare le pietanze da una costa all’altra. Santilli, del resto, conosce bene i segreti della ristorazione e i desideri di chi sceglie di consumare un pasto fuori. Ha già, infatti, due importanti esperienze nella Capitale con L’Avocado Bar (Rione Monti) e la Terrazza Glaciale (Rione Trastevere). E poi è lui stesso un amante del cibo Japan style. Dopo aver gustato tante volte sashimi e involtini di riso ripieni adagiati sui velieri in legno serviti da sorridenti chef dagli occhi a mandorla, l’idea geniale non ci ha messo molto a balenare nella sua testa. Ha perciò riunito un team di professionisti e ha deciso che era ora di pensare ad un concept originale e innovativo, seguendo proprio le richieste di chi da tempo frequenta i locali di cucina etnica.

Un progetto work in progress per chi ama l’acqua

Difficile dire se l’iniziativa avrà ulteriori sorprese da svelare nel tempo, ma certamente è già un richiamo irresistibile per chi vuole unire una breve vacanza in acqua con dei piatti freschi di cucina nipponica. Si potrà salire a bordo da Rada del Frontone, tutti i giorni con orario non stop per una full immersion di relax e buon vivere. Sarà a disposizione, inoltre, un pickup gratuito dal porto di Ponza e non mancherà un servizio take away e di delivery via gommone per tutte le barche che vogliono organizzare uno spuntino privato con sushi, bevande ed alcolici. I costi varieranno a seconda della distanza da coprire. Il ristorante sarà aperto tutti i giorni dalle 11 alle 24 e il bar fino alle due del mattino.

Delizie in menu, in un mix di tradizione e fusion

Si potranno gustare, tra gli altri, anche il sushi burrito 8 €, il sushi donut 10 €, il burger rice 10 € e piatti in versione fusion che molto successo riscontrano soprattutto negli Stati Uniti.  E, poi, le poke bowls 15 €, che uniscono cultura giapponese e hawaiiana rielaborando il classico sushi. La carta dei cocktail richiamerà la tradizione “piratesca” e si abbineranno al menu e per chi lo vorrà, sarà possibile affittare il caicco per eventi privati.