Un viaggio nel tempo, tra arredi di lusso e oggetti d’epoca, a bordo del treno su cui viaggiarono i capi di Stato e, prima ancora, i reali di Casa Savoia.
La Delegazione Fai di Roma, in collaborazione con la Fondazione FS Italiane, organizza un’apertura straordinaria del treno Presidenziale.
Giovedì 6 giugno infatti, dalle 18 alle 22, in via Giolitti 168, sarà possibile visitare lo storico mezzo, formato da nove delle 12 vetture (tipo 1921 a cassa metallica) che componevano il treno Reale, costruito tra il 1928 e il 1933 per le necessità di Casa Savoia.
Le prime tre carrozze furono realizzate nel 1929 dalla Fiat, vincitrice del concorso nazionale per la costruzione di un treno Reale da allestire in occasione delle nozze del principe ereditario Umberto II con la principessa Maria Josè.
Il treno fu impreziosito con allestimenti creati dai migliori artigiani dell’epoca nel campo delle lavorazioni in bronzo e cuoio, degli intarsi e del ricamo. A seguire tutti i lavori di costruzione fu l’architetto Giulio Casanova della Reale Accademia Albertina di Torino.
Gran parte delle vetture venne danneggiata nel corso della Seconda Guerra Mondiale, ma tra il 1947 e il 1948 le officine FS di Porta al Prato e di Voghera restaurarono e riconsegnarono alle Ferrovie dello Stato 9 delle 12 carrozze, che andarono così a formare il treno Presidenziale.