La Camera ha approvato ieri la mozione che potrebbe portare a dire addio alle monete da 1 e 2 centesimi di euro, i cosiddetti “ramini”. Il tutto perché costano troppo.

Produrre una monetina da un centesimo costa ben 4,5 centesimi. Per fare quella da due servono 5,2 centesimi. Se a tutto questo si aggiunge che il 70% di questi ramini si perde ogni anno, costringendo la Zecca a continue nuove produzioni, è palese che lo Stato sta sprecando un sacco di soldi per nulla.

Il Governo viene impegnato “ad assumere iniziative a livello nazionale ed europeo perché vengano attuate politiche di contenimento della spesa, esaminando l’opportunità di introdurre misure finalizzate a ridurre in maniera significativa la domanda di monete di 1 e 2 cent analogamente a quanto avvenuto in stati membri dell’Unione europea e previa valutazione dell’impatto delle misure sull’inflazione”.