E’ successo attorno alle 18 quando una donna ha chiamato il 113 annunciando alla polizia che una sua amica aveva intenzione di suicidarsi. La sala operativa della Questura ha subito allertato le pattuglie tra lungotevere tra Ponte Umberto e Ponte sant’Angelo, dove la donna presumibilmente poteva essere andata. La volante del Commissariato Trevi, dopo pochi minuti, ha notato all’altezza del Lungotevere Tor di Nona una macchina ferma al margine della strada.
I due poliziotti, scendendo dall’autovettura di servizio per un controllo, hanno visto una donna sulla banchina su un lato del Tevere e dopo un attimo si è lanciata nel fiume. Uno dei due agenti, l’assistente capo Gianluca Mazzara si è tuffato nel fiume inseguendo la donna che nel frattempo, a causa della forte corrente, era già qualche metro distante. Nonostante le difficoltà, il poliziotto è riuscito a raggiungere la donna e a trarla in salvo.