Martedì 19 agosto il monumento si è aperto per tre visite guidate, nel giorno esatto in cui ricorre il bimillenario della morte del Divus Augustus (Nola, 14 dopo Cristo).

Un tubo che si è rotto, si dice in queste ore, con le squadre accorse e attualmente al lavoro per capire il tipo esatto di danno. Fatto sta che ora il monumento si presenta circondato da quello che pare una sorta di fossato, una piscina non naturale che si è riempita dalla notte tra lunedì e martedì, con una cascatella che getta acqua ininterrottamente dalla piazza sovrastante. Uno scenario surreale – davanti ai turisti esterrefatti, in un giorno in cui il cantiere in corso dove essere terminato da anni.