“Dal primo luglio al 18 agosto a Roma si sono registrate ben 23 giornate di rischio massimo”. E sono anche positivi i numeri per l’elisoccorso regionale che, da inizio anno a fine luglio, è intervenuto 1.219 volte: 156 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Come sembrano decollare in quest’estate torrida i 15 ambulatori di medicina generale aperti nei weekend e nei festivi: a giugno 3.871 i pazienti visitati, 2.906 a luglio e nei primi 18 giorni di agosto sono stati 2727 oltre 29mila in tutto, da dicembre a oggi). Una scommessa sulla quale aveva puntato la Regione per riequilibrare gli accessi ai pronto soccorsi e per offrire cure primarie durante le feste.
Tanto che per garantire la continuità assistenziale a giorni l’ente di via Cristoforo Colombo definirà un accordo con i pediatri per avviare a partire da fine settembre cinque ambulatori per pazienti under-14 aperti rigorosamente nei weekend e nei festivi.
Mentre sul fronte Giubileo la Regione metterà in campo nei dieci presidi medici avanzati anche un servizio di pronto intervento psichiatrico. E per l’emergenza-urgenza per l’Anno Santo saranno attivati i 120 posti letto in più già previsti dalla programmazione sanitaria.