Dopo lo stop agli aumenti disposto dal Tar per quest’anno educativo, da settembre scattano i rincari per gli asili nido del Comune di Roma. E saranno piuttosto salati, dal 13 al 31 per cento in più, visto che si tratta in sostanza del secondo scalino di una crescita che sarebbe dovuta partire già nel 2014/2015, ma che i giudici amministrativi hanno congelato per un’annata.

Di contro, torna l’esenzione del terzo figlio dal pagamento della retta mensile, per le famiglie con un reddito Isee inferiore ai 20 mila euro. Mentre per chi ha un indice Isee tra i 20 mila e i 40 mila euro ci sarà uno sconto del 30 per cento. Stessa riduzione per chi ha due figli iscritti al nido contemporaneamente.

Le nuove tariffe sono state concepite per creare una forte differenziazione nelle rette tra le famiglie più abbienti e quelle con disponibilità economiche più limitate.