All’ultima chiamata del campionato, dopo 4 pareggi di fila, la Roma rialza la testa a Cagliari e resta a -7 dalla Juve, tenendo a distanza il Napoli nella corsa al 2° posto. Era importante vincere e la squadra di Garcia lo ha fatto, sopperendo alle tante assenze e a una condizione approssimativa.
La Roma ringrazia e dopo le nubi, all’orizzonte, comincia finalmente a rivedere il sereno.
CAGLIARI-ROMA 1-2 (0-1)
Cagliari (4-3-3): Brkic 6; Gonzalez 6 (16′ st M’Poku 7), Capuano 6.5, Rossettini 6.5, Avelar 6; Donsah 6, Conti 5.5, Dessena 5.5; Joao Pedro 6 (33′ st Sau sv), Ekdal 5.5, Cop 5 (38′ st Longo sv). In panchina: Cragno, Colombi, Farias, Ceppitelli, Balzano, Crisetig, Husbauer, Murru, Barella. Allenatore: Zola.
Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5; Torosidis 6, Yanga-Mbiwa 6, Astori 6.5, Holebas 6.5; Pjanic 5, Keita 6, Nainggolan 5.5; Verde 7.5, Totti 5.5 (17′ st Sanabria 5.5), Ljajic 7 (28′ st Paredes 7). In panchina: Marchegiani, Skorupski, Maicon, Cole, Spolli, Calabresi, Vestenicky, Pellegrini, Ucan. Allenatore: Garcia.
Arbitro: Tagliavento di Terni 6.5.
Rete: 37′ pt Ljajic; 40′ st Paredes, 50′ st M’Poku.
Note: giornata invernale; terreno di gioco in condizioni non ottimali. Ammoniti: Rossettini, Ljajic, Holebas, Paredes, M’Poku.
Angoli: 6-5 per la Roma.
Recupero: 0′; 6′.