Anche quest’anno, domenica 25 settembre, lo splendido borgo in provincia di Rieti aprirà le sue porte per la sagra degli strigliozzi. Un’occasione per gustare questo particolare tipo di pasta lunga realizzata con farina di grano duro e condita con abbondante sugo al pomodoro, e per fornire un piccolo contributo alla ricostruzione di Amatrice: gli organizzatori hanno infatti deciso di devolvere l’intero utile della manifestazione alla Pro Loco della cittadina duramente colpita dal terremoto.

Pro Amatrice” diventerà così lo slogan della manifestazione dedicata alla buona cucina, alla natura e al folclore all’interno di un luogo dal fascino magico, immerso nella Valle del Turano che inizia a colorarsi delle tinte autunnali.

All’ora di pranzo inizierà la distribuzione degli strigliozzi insieme al pane cotto a legna, al vino, ai dolci tipici e a una ricca selezione delle perle della gastronomia locale, che saranno in bella mostra insieme ai prodotti d’artigianato lungo le tortuose viuzze del centro storico.

 

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Ad Oriolo Romano andrà invece in scena in secondo fine settimana dedicato ai funghi porcini: dal 23 al 25 settembre il paese in provincia di Viterbo tornerà ad aprire le sue porte per celebrare uno dei prodotti più amati dello Stivale. Dai primi piatti alle carni, fino alle bruschette al pane, tantissime portate proposte saranno nobilitate dal profumo e dell’aroma inconfondibile dei porcini, mentre sui banchi del mercatino le specialità della sagra saranno in ottima compagnia con la pasta fatta in casa, l’olio, il vino, le carni, i formaggi e i dolci, tutti prodotti a chilometro zero provenienti dalle aziende del territorio.