Entrare al Colosseo, trovarsi subito nell’arena e sentirsi “gladiatori del terzo millennio”.

Ora si può, grazie al nuovo ingresso all’Anfiteatro Flavio. Il terzo accesso al monumento si trova sul lato dello sperone Stern, dunque verso via Labicana, e in via sperimentale sarà attivo dal 15 luglio (con prenotazioni dal 13) al 31 ottobre e sarà riservato ai gruppi prenotati che abbiano la loro guida accreditata.
Colosseo, apre il terzo ingresso: sperimentazione gruppi fino a ottobre

La stima della Soprintendenza speciale, che ha lanciato l’iniziativa, è di 1.800/2.400 persone che varcheranno ogni giorno la soglia del Colosseo dal nuovo ingresso, “a seconda degli orari stagionali di apertura dell’anfiteatro”. L’idea ha il doppio obiettivo di agevolare i flussi dei visitatori “mantenendo gli attuali standard di sicurezza”, ma anche di diversificare l’offerta, garantendo a chi sceglierà la nuova soluzione “un’emozione nuova: chi entrerà al Colosseo da questo ingresso – promette il soprintendente Francesco Prosperetti – se lo ricorderà per tutta la vita”.

Già, perché anche se il percorso di visita sarà più breve, la sua unicità sta nel ritrovarsi subito immersi nel cuore dell’anfiteatro, proprio quel piano battuto dai gladiatori: “la visita dal terzo accesso porta i visitatori direttamente sull’arena, facendoli sentire come i gladiatori del terzo millennio”, assicura Prosperetti. Il prezzo è quello di un biglietto ordinario, 12 euro, e la guida porterà i gruppi direttamente sull’arena e da lì lungo l’anello che si affaccia sui sotterranei, passando per la croce fino al lato opposto.

Al termine di questo tragitto, che durerà circa mezz’ora, i visitatori potranno scegliere se proseguire il percorso regolare o uscire. “Vendiamo loro la possibilità di portarsi a casa un’emozione fortissima. Non lo facciamo per aumentare i flussi – dice il soprintendente – perché con i suoi 6,5 milioni di persone l’anno il Colosseo ha raggiunto la sua soglia, ma vogliamo andare incontro ai desiderata dell’utenza, di cui non abbiamo una conoscenza profilata”. I risultati della sperimentazione serviranno anche allo studio in corso sul nuovo piano di bigliettazione del Colosseo.

(Repubblica)