Dopo l’ennesimo pareggio in campionato, la Roma si tuffa con speranza ”dentro” la Coppa Italia: i giallorossi infatti domani sera  alle 21:00  debutteranno nella coppa nazionale , entrando in gioco dagli ottavi di finale contro l’Empoli, davanti al pubblico amico dell’Olimpico. Queste le parole di Rudi Garcia ai microfoni di Roma Radio, alla vigilia di questa gara e con un’occhio all’andamento generale della Roma in questa prima parte di campionato: ”Il bilancio è positivo relativamente al fatto che, pur con l’impegno in Champions League, abbiamo fatto un bel campionato. Nelle ultime giornate però abbiamo pareggiato troppo. E sappiamo che, quando pareggiamo, perdiamo 2 punti, ed è questo ora il nostro problema… Dobbiamo tornare alla vittoria il più presto possibile!” Il problema emerso nelle ultime uscite della Roma sembra riguardare soprattutto i primi minuti del primo tempo, in cui la squadra va in evidente difficoltà: ‘‘Nelle ultime 2 partite abbiamo iniziato piuttosto male. E noi invece dobbiamo essere protagonisti dal 1° secondo di gara e mettere da subito in campo un atteggiamento più propositivo ed offensivo, per mettere in difficoltà la squadra avversaria. Così è stato ad inizio campionato: abbiamo vinto le prime 5 partite stando in vantaggio prima dell’intervallo. Dobbiamo perciò ritrovare questa cosa, anche se la squadra è un pò differente. Penso soprattutto a Palermo, perchè mancavano alcuni giocatori, ma quelli che rimangono ed entrano devono fare di più: anche un giovane come Paredes, che ha fatto un bell’esordio, ma senza dimenticare i giocatori più esperti, dobbiamo tutti fare di più!”.

Poi Garcia si sofferma a parlare proprio di Paredes, new entry della Roma in un settore ”di ferro” come il centrocampo giallorosso: ”Il centrocampo è il settore in cui ho i migliori giocatori in assoluto: quando ho De Rossi, Nainggolan, Pjanic e Keita, diventa difficile per Paredes trovare spazio con giocatori così forti… Ma non è da oggi che dico che Leo è pronto. Lo ha dimostrato ed è cresciuto con la squadra nel secondo tempo di Palermo. E anche nel primo tempo aveva mostrato carattere”

Chi invece in questi giorni si trova al centro della bufera delle critiche dei tifosi è Iturbe, Ma Garcia crede molto nel giocatore e ci tiene a farlo sapere: ”Manuel ha un atteggiamento sempre propositivo, lavora tanto e dà sempre tutto in campo. Ha fatto bene ad Udine e nel derby. Mentre a Palermo, un pò come tutta la squadra, nel primo tempo non è riuscito a fare tante cose e non ha avuto successo nell’uno contro uno, che è invece una cosa in cui ci può portare tanti risultati, maggiormente ora con l’assenza di Gervinho. Ma io sono tranquillo e lui deve avere fiducia in sè, così come io ce l’ho in lui. Noi poi abbiamo dei tifosi intelligenti che sanno che, col loro supporto, Manuel potrà fare grandi cose! La fiducia è qualcosa di molto importante, soprattutto per gli attaccanti: io sto lavorando con lui su questa cosa, ed anche su altre. La squadra deve capire quali sono le qualità di Iturbe, ossia la velocità e la sua capacità di attaccare la profondità. Sono sicuro che nella seconda parte del campionato Manuel ci sarà di grande aiuto. La strada da seguire è quella di Ljajic!”. Tra le curiosità legate ad Iturbe, c’è poi quella di riuscire a conquistare sempre il 1° fallo della partita: ”Nei primi minuti Manuel salta sempre l’uomo e non si risparmia mai sul campo. Ma quì torniamo al problema dei primi minuti di cui parlavamo prima: per me il primo minuto è come l’ultimo!”

Domani sera arriverà all’Olimpico l’Empoli di Sarri: un avversario non proprio da sottovalutare, alla luce di quanto di buono sta facendo la squadra toscana in campionato. Ma Garcia questo lo sa molto bene, lui che proprio quest’anno ha tenuto a battesimo l’Empoli alla prima giornata. L’allenatore giallorosso ha grande stima del collega empolese: ”Esatto: l’Empoli: è una squadra molto organizzata ed anche molto pericolosa sui calci piazzati. Sta facendo un ottimo campionato”. Poi, a proposito di quello che sarà il cammino della Roma in questa competizione, Garcia afferma con decisione: ”Ho grande rispetto della Coppa Italia e farò di tutto per ottenere la ”decima”! E’ anche la strada più corta per vincere un titolo e noi non la snobberemo per niente!”. Servirà però in campo una Roma con un atteggiamento ”da grande”, come sentenziato anche dallo juventino Tevez a proposito della Coppa Italia: ”Si, lo dice anche un campione come Tevez, questo è l’atteggiamento giusto per segnare e per vincere le partite. Questa mentalità ora me la aspetto anche dai miei giocatori. la cosa interessante è che questa mentalità l’abbiamo già avuta in questa stagione, dobbiamo solo ritrovarla!”

Rudi Garcia poi si sofferma a spendere 2 parole anche su Mattia Destro: l’attaccante, pur sempre al centro delle contestazioni, nell’ultima gara è andato a segno per la quinta volta nelle sue ultime 7 gare da titolare. Siamo davvero sicuri che. come dicono alcuni, non sia un giocatore da Roma? ”A Destro noi gli chiediamo di segnare e lui ha segnato. Allora si può dire che ha fatto una buonissima gara… Ha avuto 3 occasioni ed una l’ha messa dentro, ed è quello che noi gli chiediamo… Oltre a lui poi davanti ho la fortuna di avere Totti e Borriello, anche se quest’ultimo non lo uso tanto perchè, giocando con una sola punta centrale, c’è tanta concorrenza… Ma comunque dipende dal momento e dall’avversario. Poi posso anche giocare con Destro e Totti insieme in campo: l’ho già fatto, basta avere l’equilibrio di squadra e che ci siano le motivazioni dell’uno e dell’altro. Finchè Mattia (Destro, n.d.r.) sarà al 100% a livello mentale, ci aiuterà tanto a fare goal e a vincere le partite!”.
Prima di spegnere definitivamente il microfono, Rudi Garcia si fa ”scappare” anche una piccolissima notizia sulla formazione che domani partirà dal primo minuto: ”Giocherà Skorupski! Uno su undici…va bene, dai!”. Beh, non sarà certo un grande scoop ma, per chi conosce Garcia, questa piccola ”concessione” non ci sarebbe mai stata se domani si fosse trattato di campionato…