ROMA CSOA FORTE PRENESTINO 19-20-21-22 GIUGNO 2014

 

CRACK! torna e quest’anno è alla decima edizione, GENESI si chiama, perchè è l’alba di una profonda rigenerazione quella che cerchiamo. Succede che è la prima volta che un festival italiano indipedente autoprodotto e sovversivo arrivi al traguardo dei dieci anni. Trecentocinquanta artisti l’anno, fa tremilacinquecento artisti, identità singole e collettive, small press e invisibili di un movimento underground che attraversa autoconvocandosi il pianeta di immagini disegnate. Centomila visitatori in dieci anni, tra quelli che hanno sognato dormito e disegnato al Forteprenestino di Roma. Tutto senza mai una lira di finanziamento pubblico o privato, proprio solo con l’aiuto di questa città di segni ribelli.

Una roba così non s’era mai vista. Sono dieci anni in cui abbiamo lavorato per una narrazione che si sviluppi in un modo di produzione completamente autonomo indipendente e autoprodotto. Questa cosa è la forza che i racconti e le visioni che appaiono al CRACK! consegnano a dieci anni di storia. E a tutto il nuovo sviluppo dell’arte disegnata e stampata che seguirà. I fumetti si fanno “disegnando con le parole e scrivendo con i disegni” diceva qualcuno, ma anche incollando libri piegando fogli stampando pagine inchiodando muri graffiando superfici spargendo inchiostri. E senza chiedere posso permesso grazie.

Trovarsi accanto cella dopo cella, anno dopo anno, ha dato al nostro network invincibile la gioia di vivere l’estraneità ad un mondo di consumi creativi e culturali che si basa su una regola solamente: derubarci costantemente delle nostre visioni per svuotarle e riprodurle senza anima nella diffusione globale del mercato. È il loro mondo di vecchi e bolsi Batman che sta crollando. Noi stiamo da un’altra parte. E con tutta la nostra tenera e stupida sostanza intendiamo restarci.

Non abbiamo paura di essere cacciati dal vostro fottuto Paradiso Terrestre, noi la mela l’avremmo mangiata con gusto. Perchè l’originalità del peccato è in quello che ci anima: la ricerca della conoscenza attraverso le nostre visioni. Voi se volete battetevi la schiena. Noi abbiamo da andare.

B’reshith, è il momento di ripartire con una nuova vita. E di ampliare anche lo spaziotempo di questa rivolta: ci saranno dieci giorni di workshop e attività che aprono nell’unica fortezza occupata d’Europa a partire dall’ 11 di Giugno prossimo. E poi il bagno nel festival che non vi fa chiudere gli occhi per quattro giornate.

Venite consapevoli. Abbiamo bisogno di sapere che a tutto questo patrimonio ci tengono tutti coloro che interverranno.