E’ una delle maggiori esponenti del jazz contemporaneo e dalle 21 di martedì si esibirà sul palco della Casa del Jazz, davanti a chi la segue fin da quando in qualità di superospite cantò “Till the next somewhere” insieme a Ray Charles.

E’ Dee Dee Bridgewater: statunitense, classe 1950, inizia la sua carriera nei primi anni Settanta, ricevendo subito consensi per il suo timbro vocale caldo e avvolgente. Premiata tre volte con il Grammy Award – due volte per “Dear Ella”, tributo a Ella Fitzgerald e, nel 2011, per “To Billie with love from Dee Dee”, l’album dedicato a Billie Holiday – il 24 canterà accompagnata da Barry Campbell al basso, Charlton Johnson alla chitarra, Bryant Lockhart al sax, Curtis Pulliam alla tromba, Carlos Sargent alla batteria, Dell Smith al piano e all’organo, Sharisse Norman e Shontelle Norman Beatty al coro.

In scaletta, i brani tratti da “Memphis… Yes, I’m ready”, la sua ultima fatica che rende omaggio alla città dove è nata. Con un originale mix di suoni soul, blues e r’n’b, la diva jazz renderà così omaggio ai maestri della musica afroamericana: Al Green, Otis Redding e B. B. King – tanto per citarne alcuni – spogliandosi di ogni virtuosismo, in favore di un ritorno alle origini e al cuore. (valentina lupia)

Casa del Jazz, martedì 24 luglio, ore 21, ingresso 28 euro