Due lampi di Giaccherini e Pellè illuminano la notte azzurra a Lione, accendendo così le speranze di un europeo da protagonista per l’Italia da tutti snobbata alla vigilia. In una serata dalle strane suggestioni, anche climatiche (prima un diluvio tropicale, poi l’aria tersa del nord) la squadra di Conte viene a capo dell’impegno presumibilmente più difficile del girone, quello con i belgi secondi nella classifica mondiale Fifa, anche al di là del 2-0 finale firmato dal piccolo bolognese e dal calabrese emigrato in Inghilterra.