Il 5 giugno comincerà l’allestimento del cantiere di restauro finanziato da Fendi che per ”salvare” il capolavoro settecentesco di Nicola Salvi è scesa in campo come mecenate unico. Non sarà l’unico appuntamento della giornata per il benessere del patrimonio capitolino.

I lavori dureranno circa 18 mesi, con una conclusione stimata entro l’autunno del 2015. E in questa operazione, il cantiere di restauro per la Fontana di Trevi avrà un carattere didattico innovativo, perché, come spiega Pietro Beccari presidente e amministratore delegato di Fendi «dalla fine di giugno verrà allestita una passerella panoramica proprio sopra la grande vasca che sarà accessibile dalla piazza e consentirà ai romani e ai turisti di vedere in diretta non solo la fontana durante i lavori, ma anche di scoprire una prospettiva nuova». Il pubblico non rimarrà separato dalla Fontana.

«L’innovazione del cantiere è basata sulla possibilità di interazione – avverte Beccari – sono previste postazioni video con fotografie d’epoca, una pannellistica trasparente, e visite guidate notturne su prenotazione. L’obiettivo è di non deludere i turisti che verranno a Roma nei prossimi diciotto mesi».