La retrospettiva, in corso dal 4 marzo al 16 luglio, si presenta come una delle più ricche e spettacolari esposizioni antologiche degli ultimi decenni, con oltre 150 opere rappresentative della produzione di Giovanni Boldini (Ferrara, 1842 – Parigi, 1931) e dei più importanti artisti del suo tempo.

Il fascino femminile, gli abiti sontuosi e fruscianti, la Belle Époque, i salotti, l’attimo fuggente: Giovanni Boldini più di ogni altro ha saputo restituire le atmosfere rarefatte di un’epoca straordinaria.

Le opere provengono dai principali musei internazionali quali il Musée d’Orsay di Parigi, l’Alte Nationalgalerie di Berlino, il Musée des Beaux-Arts di Marsiglia, gli Uffizi di Firenze, il Museo Giovanni Boldini di Ferrara e da prestigiose collezioni private difficilmente accessibili.

Accanto ai dipinti di Boldini, esposte anche 30 opere di artisti a lui contemporanei come Cristiano Banti, Vittorio Matteo Corcos, Giuseppe De Nittis, Antonio de La Gandara, Paul-César Helleu, Telemaco Signorini, James Tissot, Ettore Tito, Federigo Zandomeneghi.

Complesso del Vittoriano – Ala Brasini
Sito web www.ilvittoriano.com