Teatro Eliseo
17 – 29 novembre 2015

Grand Guignol all’italiana
di Vittorio Franceschi

con
Lunetta Savino

e con
Umberto Bortolani, Carmen Giardina,
Sebastian Gimelli Morosini, Andrea Lupo

regia Alessandro D’Alatri

scene Matteo Soltanto
costumi Giuseppe Maurizi

produzione Teatro Stabile d’Abruzzo

Una commedia di Vittorio Franceschi che dipinge con una satira graffiante l’Italia dei nostri giorni, attraverso personaggi borderline. I protagonisti di questa commedia sono eroi attualissimi: una colf depressa, un salumiere di successo, una guida turistica ignorante con moglie fedifraga, un postino sensibilmente gay.

Lunetta Savino, protagonista di tante fiction fortunate tra cui Un medico in famiglia, Raccontami con Massimo Ghini, Il figlio della luna con la regia di Gianfranco Albano, Il coraggio di Angela regia di Luciano Manuzzi, è ora in tv con la serie È arrivata la felicità regia di Riccardo Milani scritta da Ivan Cotroneo. La vedremo presto nel ruolo di Felicia Impastato nel film tv per Raiuno.

La sua carriera cinematografica conta molte presenze importanti: Grog di Francesco Laudadio, Mi manda Picone di Nanni Loy (1983), Matrimoni (1998) e Liberate i pesci! (1999) regia di Cristina Comencini, candidata per il Nastro d’argento, Saturno contro (2007) e Mine vaganti di Ferzan Özpetek con cui vince il nastro d’argento come miglior attrice non protagonista (2010).