Una curva cieca, nascosta dagli alberi e dagli arbusti che costeggiano la carreggiata di via Selva Nera a Casalotti. Una zona residenziale in cui la velocità massima dovrebbe essere di trenta orari. È qui che ieri è morto
Schianto tra bus e auto a Casalotti Muore il conduente della macchina Sette feriti tra cui due bambini
Grida, urla, qualche lamento. I primi a soccorrere i feriti sono alcuni residenti e gli automobilisti di passaggio. Due bambini in lacrime vengono portati fuori dal bus. Qualche ferita leggera e tanta paura. Anche l’autista è un po’ ammaccato, ma sta bene. Il conducente dell’auto, invece, è immobile dentro la Toyota. Non si riesce nemmeno a capire se ha la cintura indossata. Arrivano le ambulanze, ma per estrarre il ferito dalle lamiere dell’auto servono i vigili del fuoco. La cesoia fa a pezzi i montanti dell’utilitaria, l’automobilista viene tirato fuori. Ma per lui non c’è nulla da fare. Secondo i medici è morto sul colpo per la violenza dell’impatto che ha distrutto l’abitacolo dell’auto.
I feriti vengono trasportati dalle ambulanze al Gemelli, al San Filippo neri e all’Aurelia Hospital. La vittima, invece, alla camera mortuaria del Gemelli dove nel pomeriggio arriveranno alcuni parenti per il riconoscimento. Il bus e l’utilitaria vengono sequestrati. E l’autista del mezzo pubblico sottoposto agli esami di rito.
(Il messaggero)