Dopo il grande successo di pubblico dei mesi scorsi, torna a Roma lo spettacolo de La Troupe, la compagnia teatrale retta e guidata dalla sapiente regia di Renato Piva

L’amore é Cechov…eppure ci vede benissimo! Ma allora che cos’é l’amore, perché ci si innamora?
E soprattutto.. voi, credete ancora nell’amore?

L’amore in tutte le sue forme e sfaccettature, quel mistero inestricabile che coinvolge da sempre l’uomo e la donna in un turbinio di emozioni e di pulsioni capace di rompere gli schemi e far saltare ogni convenzione sociale: è questo il focus dell’opera di Anton Cechov messa in scena dalla Troupe.
‘’L’amore è Cechov’’ è infatti l’indovinato titolo scelto dal regista Piva per racchiudere sotto un’unica lente 3 diversi atti unici composti dal drammaturgo russo tra il 1884 ed il 1892.

‘’L’anniversario’’, ‘’L’orso’’ e ‘’La domanda di matrimonio’’ (questo il nome dei tre componimenti) mettono dunque in scena con uno sguardo irriverente, sornione e persino divertito le dinamiche sentimentali e familiari di 3 diversi tipi di realtà presenti nello scenario della Russia di fine ‘800 e tuttavia ancora attualissimi ai nostri occhi per le implicazioni, i significati e la morale che ognuno dentro di sé ne può trarre. A fare da filo conduttore tra un atto e l’altro, nella versione riadattata di Renato Piva ci sarà Cechov che, in modo quasi etereo, introdurrà le vicende rappresentate quasi ‘’accarezzandole’’, e lasciando dunque che siano le vicende narrate stesse a parlare ed a dirci qualcosa su di noi…

‘’L’anniversario’’ vede il pomposo banchiere Sipuein ed il suo irascibile contabile Kuzma alle prese con le civetterie di Tatjana e con l’insistenza della petulante Mereutkina, in un crescendo di situazioni comiche e paradossali. Aspettando l’arrivo della deputazione della banca…

‘’L’orso’’ vede la storia snodarsi tra l’orgogliosa diffidenza di Popova e la durezza da orso della steppa di Smirnov, in un crescendo di furore e passione. Il tutto con la complicità mediatrice della governante Sascia e sotto lo sguardo interessato di un quadro…

‘’La domanda di matrimonio’’ è forse il più celebre tra gli atti unici di Cechov ed è anche quello più rappresentato negli anni. Tuttavia il suo continuo saliscendi tra le bizze di Natalia ed i tic nervosi di Ivan rende incerto, appassionante e soprattutto attuale il ritmo della piece. Ad arricchire ulteriormente la scena ci sono poi Stiepan e Olga con le loro abitudini piccolo-borghesi sconvolte dalle novità in arrivo.
E’ uno spettacolo che diverte e che fa pensare. Un’ora e mezza da trascorrere piacevolmente. Ebbene sì, anche il teatro russo sa far sorridere: provare per credere…

“L’uomo é ciò in cui crede” – Anton Pavlovic Cechov

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Con Roberta Baldassarre, Marina Alesiani Gridelli, Beatrice Lucca, Livio Cellucci, Andrea Gentili, Arianna Brugnoletti, Sascia Costantini, Giovanni Savini.
Costumi e Scenografia di Maria C. Meli – Trucco IL Makeup

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Contatti della compagnia teatrale La Troupe:

WEB: latroupe.it
FACEBOOK: facebook.com/latroupe.it

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DOVE: Teatro della Visitazione, Via dei Crispolti 142 Roma – Zona Tiburtina/Casal Bruciato
QUANDO: Sabato 26 Ottobre alle ore 21:00 (unica data)
BIGLIETTI: Intero 12€, Ridotto 7€ (under 12 ed over 65)

UFFICIO STAMPA: Livio Cellucci 349/3137801
COMUNICAZIONE: Comunicazione365.it
MEDIA PARTNER: Romaeasy.it