Trenta metri di un’antica consolare, la via Laurentina, riaffiorano durante un’indagine preventiva su Via di Acqua Acetosa Ostiense, tra la Pontina e la Cristoforo Colombo, nei pressi del quartiere Mostacciano.

L’indagine preventiva è stata intrapresa nel 2016 su un’area di proprietà privata sulla quale sorgerà un distributore di benzina.

“È una questione di sicurezza – spiega l’archeologa Anna Buccellato, massima esperta della consolare – abbiamo scavato circa un metro e mezzo sotto il livello della strada, in un tratto confinante con la scarpata di via Colombo. Saremmo costretti a costruire un muro attorno al basolato per evitare dissesti nel terreno. Questo renderebbe invisibile la porzione romana, e creerebbe anche una sorta di piscina, soggetta a allagamenti. La Soprintendenza s’impegna sempre, laddove possibile, a fare in modo che il paesaggio archeologico sia percepibile; ma non si possono dimenticare le esigenze di una città in trasformazione. Per non parlare della gestione, il terreno è privato e il rischio sarebbe quello di esporre il basolato all’incuria o peggio, alla vandalizzazione”.