I giovani soffrono d’insonnia? La colpa è dell’utilizzo eccessivo di smartphone, tablet e, in parte, dei computer. È il risultato di uno studio condotto da un team di ricercatori in Gran Bretagna.
Secondo alcuni psicologi dell’Hertfordshire, il dato allarmante da cui la ricerca è partita è l’aumento degli individui insonni, passato dal 50% all’80% in Gran Bretagna su un campione di 2149 persone. E ciò che stupisce è la grande diffusione tra i più giovani.
La causa dell’insonnia sembrerebbe essere riconducibile soprattutto a smartphone e tablet: è quindi sconsigliato utilizzarli prima di andare a dormire. Per un sonno lungo, duraturo e in grado di consentire un vero riposo è infatti necessario un relax totale nei momenti precedenti, qualcosa evidentemente impossibile se si fronteggiano le grandi quantità di informazioni che il cervello riceve durante la fruizione di questi strumenti tecnologici.
Inoltre, gli smartphone e i tablet, e in misura minore i computer, a differenza della televisione possiedono uno schermo retroilluminato che emette radiazioni ottiche capaci di alterare o bloccare la produzione di melatonina, l’ormone del sonno. Lo rende noto uno studio del Rensselaer Polytechnic Institute.