Trotto e galoppo insieme all’ippodromo delle Capannelle. Dopo i lavori iniziati al termine della scorsa estate, e la conclusione dell’iter burocratico per la procedura di consegna anticipata della pista, domani il trotto debutterà ufficialmente nello storico impianto romano sulla via Appia. Considerato fino ad oggi il “tempio” del galoppo capitolino l’ippodromo delle Capannelle ha aperto le sue porte a una specialità che altrimenti sarebbe stata destinata ad uscire dalla scena capitolina a causa della chiusura dell’impianto di Tor di Valle, da sempre deputato ad accogliere i trottatori. Così, finalmente, domani alle ore 14,20 partirà la prima delle otto corse previste per la giornata (il premio Ercole Ac, con 8 partenti, per indigeni di 3 anni, sulla distanza del miglio, ma il clou sarà con il premio Il Trotto a Capannelle per indigeni di 4 anni sui 2.100 metri, alle 16,45), raddoppiando quindi l’attività all’interno dell’ippodromo dove per due volte a settimana le corse di trotto si alterneranno a quelle del galoppo.
E lo spettacolo, entro la fine dell’estate, sarà ancora più grande poiché verrà ultimato anche l’impianto di illuminazione che consentirà lo svolgimento delle sfide dei trottatori nell’affascinante atmosfera della notturna.
Un primo test della pista è stato effettuato lo scorso 31 gennaio (per l’occasione salì sul sulky anche Giampaolo Minnucci, il driver di Varenne), in condizioni climatiche decisamente avverse ma nonostante ciò i risultati furono positivi ed ora, con l’arrivo della primavera, sarà tutta un’altra musica.
“La chiusura dell’ippodromo di Tor di Valle, che ha serrato purtroppo i battenti lo scorso anno – ha dichiarato il presidente Tomaso Grassi – ha reso necessario trovare un nuovo adeguato palcoscenico per le corse del trotto. HippoGroup Roma Capannelle, nonostante il momento di grande difficoltà in cui versa il settore, ma nella assoluta convinzione che questo investimento fosse veramente indispensabile per salvare e preservare attività, professionalità e passioni che non potevano certo sparire con la chiusura dell’ippodromo della via del Mare, ha voluto essere il garante di questa continuità, accettando l’invito di Roma Capitale e del Mipaaf. Vedere le istituzioni al nostro fianco nel taglio del nastro con il Mipaaf rappresentato dal sottosegretario Giuseppe Castiglione e Roma Capitale dall’assessore alla qualità della vita, sport e benessere, Luca Pancalli è come firmare il varo di questa significativa opera con una triplice firma”.