Dopo 52 giorni il filo di speranza si è spezzato. Il cuore di Ciro Esposito – il tifoso partenopeo ferito lo scorso 3 maggio a Roma poco prima della finale di Coppa Italia – ha smesso di battere ieri mattina all’alba.
I genitori e la fidanzata Simona gli sono rimasti vicini fino all’ultimo nella sua stanza del Policlinico Gemelli. La priorità ora – spiega lo zio Enzo – è riportarlo a casa il prima possibile.
Oggi sarà eseguita l’autopsia e domani saranno celebrati i funerali in forma evangelica a Napoli, nella sua Scampia. Quella stessa Scampia che aspetta il ritorno del “suo eroe” con una maxi foto dove il giovane sorride e con striscioni carichi di affetto.