100 Presepi dal 7 dicembre 2018 al 13 gennaio 2019 con ingresso libero nella Sala San Pio X in Via della Conciliazione 7.
La tradizionale Esposizione Internazionale “100 Presepi”, giunta alla sua 43a edizione, da quest’anno si trasferisce da Piazza del Popolo in Via della Conciliazione in Vaticano. Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione dall’agosto scorso ha rilevato questa importante rassegna artistica e culturale.
La mostra da quest’anno sarà pertanto denominata “100 presepi in Vaticano”.
La denominazione “100 PRESEPI” è solo un riferimento storico, in quanto indica il numero dei presepi esposti nelle prime edizioni.
Nell’Esposizione i visitatori, hanno l’occasione, attraverso la grande varietà di proposte, di approfondire la conoscenza dell’arte presepiale anche nei suoi risvolti costruttivi e stilistici.
I presepi, che si rinnovano completamente ogni anno, provengono da quasi tutte le regioni italiane e da circa 25 paesi esteri; sono opere di artisti e artigiani italiani e stranieri, collezionisti, amatori, studenti di scuole elementari e medie, rappresentanti di associazioni culturali e impegnate nel sociale, di Enti statali e locali e da musei nazionali ed esteri.
Vari i materiali utilizzati dal corallo all’argento, alle porcellane, dal vetro al bronzo, dalla ceramica all’argilla, in ferro battuto, in legno, in cartapesta, in materiali di recupero; con la cioccolata, il pane, le pannocchie, il mais, tappi o bottoni, gusci di frutti di mare, paste alimentari, candele d’auto, matite e così via.
Le dimensioni variano dal formato in miniatura a quelle ad altezza d’uomo.
I presepi statici o in movimento hanno ambientazioni diverse: da quelle classiche del seicento e settecento napoletano e siciliano e dell’ottocento romano a quelle avveniristiche espresse con cristalli, ferro e luci colorate o fantasiose come motori d’auto, televisori, damigiane ed altro.
I presepi e le figure presepiali d’epoca, provenienti da musei e da collezioni private, sono opere realizzate dai caposcuola e dagli artisti più rinomati vissuti nel passato, e provengono dalle regioni di più antica tradizione presepiale come la Campania, il Lazio, la Liguria, la Puglia, la Sicilia e dall’estero.