L’obesità over 50-55 può accelerare lo sviluppo dell’Alzheimer. Ogni punto in più dell’indice di massa corporea corrisponde ad un anticipo dell’insorgenza di circa 7 mesi.
A stabilirlo è uno studio americano, promosso dal National Institute on ageing e pubblicato su “Molecular Psychiatry”.
«Il forte sovrappeso nelle persone oltre i 50-55 accelera l’insorgenza della demenza – spiegano i ricercatori – In questi soggetti si potrebbe sviluppare la malattia neurodegenerativa una decina di anni prima rispetto a chi è normopeso».
L’équipe ha seguito 1.300 soggetti di età superiore a 50 anni per una media di 14 anni. Ogni due anni sono stati sottoposti a test cognitivi e alla misura del peso. nel periodo preso in esame, 142 persone hanno sviluppato una forma di demenza, ma quelli che erano in sovrappeso o erano obesi sono stati colpiti dall’Alzheimer molto più rapidamente: in media 6-7 mesi prima.