Un malore, la corsa in ospedale, poi la scoperta dei sanitari. Un uomo, romano di 32 anni, aveva all’interno dell’intestino quaranta ovuli di sostanza stupefacente, hashish. La Tac e gli accertamenti medici cui è stato sottoposto hanno rivelato la verità, che ha fatto subito scattare la segnalazione al 113 e agli agenti del commissariato Flaminio Nuovo, che lo hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

L’uomo, negli ultimi sei mesi, si era recato quattro volte in Marocco per rifornimenti di droga ma in quest’ultima occasione qualcosa è andato storto; l’espulsione organica degli ovuli non è andata a buon fine e il “commesso viaggiatore”, dopo aver accusato forti dolori addominali, è stato costretto al ricorso urgente delle cure mediche.

L’uomo, nonostante lo stato di fermo, resterà ancora sotto osservazione in ospedale per il ripristino definitivo del suo stato di salute e per il recupero totale della sostanza stupefacente.