Papa Francesco è arrivato nel quartiere periferico romano poco dopo le 16.30 ed è stato accolto da una folla di fedeli in festa radunata dietro alle transenne. Prima di giungere nella parrocchia, Papa Francesco ha visitato il centro Caritas di via dell’Archeologia, sempre nel quartiere di Tor Bella Monaca, nel quale operano le suore Missionarie della Carità. Lì il pontefice ha incontrato 80 disabili e malati in rappresentanza di quelli assistiti nel Centro Caritas e cinque famiglie bisognose, italiane e straniere, sempre in rappresentanza della totalità di quelle assistite.

Nella parrocchia di Santa Maria del Redentore Papa Francesco ha ribadito che “quando la gente si sente accompagnata e ben voluta non cade nella rete dei cattivi, dei mafiosi che sfruttano la gente povera per farle fare il lavoro sporco. Poi se la polizia li trova, trova la povera gente e non i mafiosi che pagano la loro sicurezza, voi lo sapete”.

Il Papa ha voluto rimarcare come il “primo comandamento” sia “la vicinanza“.

Bisogna “stare vicino alla gente – ha detto Bergoglio – noi non possiamo andare con il tu devi, tu devi, ma con quella vicinanza che è la carezza che Gesù ci ha insegnato”.