Sarà firmata entro il 31 ottobre l’ordinanza dell’assessorato alle Attività produttive di Roma Capitale sugli orari di apertura dei mercati rionali.

L’assessore Marta Leonori, da tempo, con lo sguardo a Barcellona e Parigi, sta cercando di amalgamare il comparto capitolino a quello di altre realtà europee, ben più fortunate sia da un punto di vista remunerativo che di «coesione sociale», spiega l’assessore.

Banchi aperti dalle sette del mattino alle 22 di sera, compresi i festivi e le domeniche, purché provenga la maggioranza qualificata degli operatori per ogni singolo mercato.

Il provvedimento interesserà i mercati coperti e plateatici, come quello di viale Parioli e piazza Epiro, ma anche la struttura di via Andrea Doria e quella di via Galvani a Testaccio, quest’ultimi rientranti nel «project financing» varato dall’ex assessore al commercio Bordoni.

Non solo, anche i mercati su sede impropria, e cioè su strada – come quello di Garbatella, Pigneto, San Saba -, potranno modificare l’orario, decidendo di restare aperti fino alle 15 e la domenica, mentre per altri mercati, come quello di Campo de’ Fiori – realtà a se stante – resterà in vigore l’attuale orario: dalle 7 alle 14.