Nella periferia nord di Roma aprono due nuove strutture pronte ad accogliere i piccoli fino a tre anni. L’operazione condotta in autonomia dal presidente del XIV municipio, Valerio Barletta, è a costo zero. Attraverso una razionalizzazione del personale in forze agli 11 nidi comunali presenti sul territorio, per il prossimo anno scolastico si sono resi disponibili 140 nuovi posti, dimezzando di fatto il numero dei bimbi in lista attesa (oggi 310 su 1174 domande inoltrate al 31 gennaio 2015).

Le 21 maestre necessarie per garantire l’offerta didattica sono state individuate “riducendo l’orario nelle strutture dove la domanda diretta a noi è minore”, chiarisce Barletta. Di queste, 12 provengono dal nido di via del Casale Sansoni, che chiuderà. Le altre? “Qualche piccolo sacrificio andava fatto – aggiunge il presidente del municipio – Tre le abbiamo recuperate con la chiusura pomeridiana anticipata di due sezioni in altrettanti asili di Primavalle: “Il paese dei balocchi” alle 14.30 e il “Cuccioli e coccole” alle 17 anziché le 18.

Altre cinque educatrici poi, le abbiamo “guadagnate” chiudendo tre sezioni, quelle dove c’era meno richiesta, di tre diverse scuole per l’infanzia. Dalla Andersen del Quartaccio prendiamo tre insegnanti, altre due lavorano una alla Maffi di Torrevecchia e l’altra al Lattanzio, in zona Balduina. Così tornerà a vivere l’asilo di via Gallo, chiuso dal 2008, più volte oggetto di atti vandalici. Il cantiere per la rivalutazione è partito a gennaio e dovrebbe concludersi per la fine di giugno.