Mercoledì 10 giugno è stato indetto il terzo sciopero dell’Atac in meno di due mesi. Gli scioperi del 17 aprile e del 15 maggio avevano portato alla chiusura della linea A e linea B della metro e rallentamenti degli autobus. Da giovedi scorso, inoltre, è in atto lo sciopero degli straordinari da parte dei macchinisti, che ha causato diversi disagi per i passeggeri e che si concluderà il 10 giugno.

Tutti gli scioperi proclamati da due mesi a questa parte hanno un unico comun denominatore: la protesta contro il nuovo contratto di lavoro che associa il livello di produttività delle ore di servizio con il salario percepito. Dall’entrata in vigore del nuovo accordo, il numero delle assenze del personale amministrativo di Atac e dei controllori si è ridotto di circa il 49%.