Parte a Roma il ‘Treno delle ville pontificie‘, il nuovo collegamento ferroviario realizzato grazie alla collaborazione tra Musei vaticani e gruppo Fs italiane, che intende unire “i due Vaticani” e avvicinare i Musei vaticani e le ville pontificie di Castel Gandolfo. Dal 12 settembre, il treno partirà ogni sabato dall’antica stazione vaticana, all’interno dello Stato pontificio, e arriverà alle stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale, per permettere a turisti e fedeli di visitare il Palazzo apostolico, da sempre riservato solo al Papa e ai suoi più stretti collaboratori, e i nuovi spazi museali della Galleria dei ritratti pontifici. Il nuovo servizio, pensato anche in vista del Giubileo straordinario della misericordia, è stato inaugurato oggi con uno speciale treno storico con locomotiva a vapore della flotta della Fondazione Fs italiane. Una delle carrozze del treno utilizzato per l’inaugurazione è la stessa che, nel 1962, trasportò Papa Giovanni XXIII nel primo storico viaggio di un pontefice in un territorio dello Stato pontificio dal 1857. Il treno è trainato da una locomotiva a vapore del 1915, le carrozze che seguono sono dette ‘a cento porte’, perché ogni scompartimento ha un’entrata esterna.