Dal 2 giugno, festa della Repubblica, via dei Fori Imperiali, da piazza Venezia al Colosseo, dopo la sfilata sarà completamente pedonalizzata. E rimarrà poi così per tutti i giorni della settimana. È questo il progetto, fortemente voluto dal sindaco Marino, che il Campidoglio sta studiando. Con itinerari alternativi per bus, taxi e auto di servizio.
Quelli che vengono da piazza Venezia saliranno lungo via Nazionale, gireranno a destra in via Depretis e proseguiranno per via Merulana e via del Colosseo. Mentre gli altri che arrivano da viale Aventino o da via degli Annibaldi si dirigeranno su via dei Cerchi e così raggiungeranno piazza Venezia. Invece le auto private da piazza Venezia faranno anche loro un giro simile, salendo però da via XX Settembre.
Ma c’è una seconda tappa che scatterà dopo l’estate: tutta l’area tra la Bocca della Verità e il Tempio di Vesta diventerà un’isola pedonale e il traffico proveniente da piazza Venezia per via Petroselli verrà deviato su via dei Cerchi, per il tratto fino all’incrocio con via di San Teodoro, che sarà a doppio senso, quindi si girerà a destra verso il Circo Massimo. Mentre da via Santa Maria in Cosmedin si volterà a destra su via della Greca e, come per le macchine che vengono da via del Circo Massimo, a sinistra su via di San Teodoro e poi ancora a sinistra su via dei Cerchi per salire verso piazza Venezia.
Insomma una vera e propria rivoluzione delle pedonalizzazioni e della viabilità del Centro storico. E già si stanno facendo le simulazioni per verificare la tenuta del traffico in quest’area, soprattutto dopo la chiusura integrale di via dei Fori.
Intanto ieri la commissione Ambiente e mobilità ha espresso il parere favorevole alla proposta di deliberazione di indirizzo presentata da Legambiente per la completa pedonalizzazione dei Fori. “La proposta di delibera” afferma presidente Athos de Luca “deve essere al più presto calendarizzata, per dare un ulteriore impulso al progetto dell’amministrazione”.
Commentano gli ambientalisti: “È una vittoria dei cittadini, abbiamo raccolto 6400 firme”. Mentre i vigili hanno chiesto “più forze in strada”. “L’obiettivo” aggiunge De Luca “è la realizzazione della più grande area archeologica del mondo con una valorizzazione dei beni culturali che oggi non è possibile fare. La pedonalizzazione dei Fori deve essere il primo passo per un piano generalizzato, valorizzando i beni culturali e potenziando i mezzi pubblici elettrici”. E forse anche su via dei Fori un mini bus elettrico potrebbe rimanere.
Ma le novità non sono solo queste. Ad agosto verrà inaugurato un nuovo percorso pedonale a forte impatto archeologico, che scende da Monti. Partirà da via Baccina, nella Suburra, e la collegherà con via Alessandrina, poi attraverserà i Fori Imperiali,
all’altezza di via della Consolazione arrivando in via San Teodoro e via del Velabro. Il tracciato era già stato previsto dalla commissione sui Fori del 2006 e offre una prospettiva del tutto diversa da quella, che, come un cannocchiale, inquadra il Colosseo da piazza Venezia.