Tutti quanti avrete sicuramente sentito parlare della pasta all’Amatriciana e molti di voi sicuramente avranno anche mangiato questo piatto tipico della cucina romana. Quanti però di voi possono dire di conoscerne alla perfezione la ricetta e la preparazione? Ecco allora che RomaEasy viene in vostro aiuto, dandovi alcuni consigli per preparare una Amatriciana doc! Iniziamo togliendovi alcuni dubbi:
Guanciale o Pancetta ? Senza guanciale non è Amatriciana. Se si utilizza la pancetta, per affumicata che sia, si sta preparando un altro piatto, buono finchè si vuole, ma l’Amatriciana è col guanciale. Punto.
Che pomodoro ci vuole? La ricetta d’origine protetta indica nel San Marzano il pomodoro ideale. Meglio se fresco, sbollentato precedentemente, pelato e privato dai semi. Si possono comunque utilizzare anche dei buoni pomodori pelati. Meglio, sicuramente, della passata e del concentrato di pomodoro.
Pecorino, Parmigiano o Grana ? Il Pecorino di Amatrice sarebbe d’obbligo. Il pecorino romano o il pecorino sardo, ormai, lo si trova praticamente ovunque. Vale la pena fare lo sforzo di cercarlo, comprarlo e utilizzarlo.
Bucatini, Spaghetti o Rigatoni ? A rigor di ricetta, ci vogliono gli spaghetti: l’amatriciana ad Amatrice è solo ed esclusivamente con gli spaghetti. Sono però ormai comuni, accettate e diffusissime nei ristoranti anche le varianti con i bucatini e con i rigatoni.
Di seguito eccovi infine la ricetta originale della pasta all’Amatriciana:
Tempo di Preparazione: 10 minuti – Tempo di cottura: 20 minuti
Valori Nutrizionali: 345 calorie; 7,5 grammi di grassi
Spaghetti: 400 grammi
Guanciale (di Amatrice): 100 grammi
Pecorino di Amatrice: 75 grammi
Pomodoro San Marzano: 350 grammi
Olio extra vergine d’Oliva: 1 cucchiaio
Vino Bianco Secco: 50 ml
Sale, Pepe: q.b.
Peperoncino: 1
Si inizia mettendo in una padella (se di ferro, meglio) guanciale a pezzetti, olio d’oliva e peperoncino. Il giusto rapporto fra guanciale e pasta è di un quarto: pertanto, per 500 grammi di pasta si devono utilizzare 125 grammi di guanciale. Rosolare a fiamma vivace per qualche minuto e sfumare con il vino bianco.
Togliere, scolandolo bene, il guanciale dalla padella e tenerlo da parte, al caldo.
Unire all’unto rimasto in padella il pomodoro, che va cotto per qualche minuto, aggiustandolo di sale. Togliere il peperoncino, che a questo punto avrà dato il suo sapore, evitando di bruciarlo e aggiungere alla salsa i cubetti di guanciale finendo di cuocere e addensare la salsa.
Una volta cotta la pasta al dente (una buona pasta trafilata al bronzo, magari di Gragnano, sarebbe l’ottimale), metterla in una terrina con il pecorino grattugiato.
Mescolare la pasta con il pecorino, aggiungendo poi la salsa.
La vostra pasta all’Amatriciana è pronta, buon appetito!