Le dimissioni del Papa hanno creato scompiglio in Vaticano, nel cuore dei fedeli e nelle tasche degli albergatori o proprietari di b&b che in questo periodo sono pieni.

Un boom di turisti inaspettato vista la notizia particolare che Ratzinger ha reso nota in questa settimana.

“Spero la città accolga questi turisti senza aumentare troppo i listini, cosa per la quale, purtroppo, siamo spesso noti all’estero”, dice Andrea Costanzo, presidente di Fiavet Lazio, che riunisce le agenzie di viaggi.

Si sbilancia in previsioni e percentuali Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi. “Nell’ultima settimana di febbraio si registra un 10% in più di prenotazioni delle stanze per via dei giornalisti e troupe televisive. Mentre per i primi dieci giorni di marzo, al momento, non ci sono ancora grosse richieste. Il picco, chiaramente, ci sarà sotto Conclave e a incidere sui numeri finali peserà anche la nazionalità del nuovo pontefice”.