Il Colosseo, insieme a Pompei, si conferma la meta principale nelle domeniche gratuite al museo, introdotte dal ministro Dario Franceschini nel 2014.

Più di 32 mila – nel dettaglio 32.420 – i visitatori del Colosseo e dell’area archeologica centrale. Che stacca di quasi settemila persone il monumento al secondo posto, gli scavi di Pompei (24.883). Sempre a Roma, sono stati 7.212 ad entrare a Castel Sant’Angelo e 4.156 ad Ostia Antica. Poi Villa Adriana, che registra 4.819 ingressi, il museo nazionale romano, con 4.429, le Terme di Diocleziano (2.038) e quelle di Caracalla (2.042). Infine la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma (1.443) e il museo nazionale etrusco di Villa Giulia (1.004). C’è anche l’eccellenza di Tivoli: a Villa d’Este ci sono stati 7.951 visitatori.

La prima domenica del mese – prosegue la nota del Mibact – è ormai “un appuntamento fisso dei cittadini con il proprio patrimonio culturale, una grande festa per le famiglie lungo tutta la penisola italiana”. E sul web, la festa continua. Per l’edizione di giugno, il ministero ha iniziato una campagna social – seguito da migliaia di utenti che stanno caricando foto e commenti per l’iniziativa – con l’hashtag #domenicalmuseo. Dedicata alla musica – in attesa della giornata ad essa dedicata, il 21 giugno – e alla sua rappresentazione figurativa, in opere sparse nelle collezioni di diversi musei in tutta Italia.