Dagli Antichi Romani ai giorni nostri, c’è un prodotto che ha resistito fiero al trascorrere inesorabile del tempo. E’ il Pecorino Romano Dop, che ancora oggi prende vita nelle stesse località dove è nato: le campagne del Lazio; una delizia dalle origini antiche almeno quanto quelle di Nepi, la cittadina che lo produce e lo celebra da sempre.

Il 6 e 7 maggio nella “città dell’acqua” in provincia di Viterbo torna l’appuntamento con la Sagra del Pecorino Romano e dei prodotti tipici della Tuscia.

Nei due giorni di festa questo particolare formaggio sarà l’accompagnamento ideale delle fave e verrà proposto insieme ai migliori prodotti tipici del territorio come la scapicollata, una particolare pancetta stagionata e insaporita con aromi naturali, o il salame cotto, un’altra rarità gustosa e ricercata inventata agli inizi del 900′ da un norcino locale; senza dimenticare la pizza con cipolla nepesina, piatta e non tonda – Nepi è conosciuta anche come “la città dei cipollari” – e una ricca selezione delle specialità della zona come il miele, le confetture, il vino e l’olio.

Gastronomia e artigianato, folclore e musica dal vivo, si fonderanno così in un mix irresistibile trasformando la cittadina ricca di storia che sorge tra torrenti e fonti di acque minerali e solforose in una vera e propria vetrina delle eccellenze della Tuscia.