Da oggi il biglietto di metropolitane e treno urbano si paga direttamente al tornello con carta di credito o di debito contactless, senza passare per le macchine che emettono i ticket. Il tutto grazie a Tap&Go, sistema di pagamento presentato questa mattina alla stazione Termini dalla sindaca Virginia Raggi, dal presidente di Atac Paolo Simioni, dall’assessora alla Città in Movimento Linda Meleo, dal country manager di Mastercard in Italia Michele Centemero.
Lo definisce “un sistema rivoluzionario, innovativo, semplice e diretto”, Virginia Raggi. “Sarà utilissimo a cittadini e turisti – aggiunge la prima cittadina – Lo strumento è intuitivo e sicuro e si inserisce in un percorso di semplificazione e innovazione tecnologica avviata da tempo”.
Come funziona? Si arriva davanti al tornello dedicato, che si riconosce grazie a un apposito lettore che in cima ha scritto “Tap&Go”. Si passa la carta e si entra. Il bit, anche in questo caso, vale 100 minuti e anche per i bus: dopo un viaggio in metro o in treno, si potrà salire su una vettura su gomma (ma non viceversa). Attualmente circa la metà dei tornelli di ogni stazione è dotata di questi varchi speciali, ma entro la fine del 2019, promette l’Atac, tutti avranno queste macchine che consentono di pagare sfilando al volo dal portafogli la propria carta di credito.
E se si viene fermati dal controllore, basterà fornire la carta di credito: viene verificato il pagamento grazie a un palmare speciale che avrà in dotazione il personale.
Il sistema funziona con carta di debito o di credito contactless (Mastercard, Visa, American Express, Maestro, Vpay) e senza pagamento di commissioni aggiuntive. Oppure, per i più tecnologici, si può pagare anche con le carte digitalizzate sui dispositivi abilitati: smartwatch o cellulari (ApplePay, GooglePlay) su cui è stata impostata la propria carta.