Comune di Roma, la sindaca Virginia Raggi in crisi nera nei sondaggi. Stando ad una rilevazione della società Izi, effettuata su un totale di 1048 interviste condotte tra il 3 ed il 6 marzo, ben il 70% dei cittadini romani dichiara infatti di non apprezzarne l’operato, a fronte di uno scarso 22% che invece continua a nutrire fiducia nel primo sindaco pentastellato della Capitale d’Italia. Ma c’è anche un altro dato importante che emerge dall’indagine: l’operato della Raggi perde consensi anche all’interno della stessa galassia grillina, che solo 9 mesi fa l’aveva portata ad un trionfo tanto largo, quanto storico. Ecco infatti che ben il 40% di chi allora votò la Raggi dichiara di non apprezzarne il lavoro, mentre il 52% dei suoi elettori della prima ora mostrano ancora fiducia nel sindaco. Si va invece assottigliando la percentuale di indecisi, segno che questi primi 9 mesi sono ormai più che sufficienti per dare un giudizio, che nella fattispecie generale, come detto, verte verso il negativo. Un altro dato che emerge dal sondaggio è che, se si rivotasse oggi, solo il 17,2% rivoterebbe la Raggi, a fronte del 35,2% registrato al primo turno delle elezioni comunali. Dato dunque dimezzato nel giro di soli 9 mesi. Come spiega l’ad della Izi, Giacomo Spaini, ”Chi a novembre, data della nostra ultima rilevazione, era ancora incerto e perciò determinato a concedere ancora tempo alla Raggi, oggi, di fronte a una città ancora sporca, piena di buche, coi trasporti mal funzionanti, le società che continuano a macinare debito e la paralisi nei municipi che penalizzano i servizi, ha perso la pazienza”. I fatti degli ultimi 4 mesi dunque, dall’arresto di Marra all’avviso di garanzia notificato alla Raggi, passando per le dimissioni di Berdini, hanno di certo nociuto al gradimento del Sindaco. In questo processo poi l’operazione -simpatia che i 5 stelle hanno cercato di attuare con l’accordo sullo stadio della Roma non ha portato evidentemente ad alcuna inversione di tendenza.