Nuova luce al Palatino, che per il nuovo anno torna ad accendersi regalando istantanee di rara bellezza a romani e turisti. Un’illuminazione artistica permanente quella predisposta da Acea su iniziativa di Roma Capitale.

Dopo 13 anni di buio, nella notte di Capodanno sono stati illuminati di nuovo l’intero fronte del Palatino che affaccia sul Circo Massimo e tutte le aree archeologiche interne.

“Un’installazione che darà rinnovato splendore a questo gioiello della nostra città”, ha commentato la sindaca Raggi. Interessati dal progetto alcuni tra i più importanti monumenti e siti archeologici della Città Eterna: oltre al Palatino anche il Circo Massimo, Piramide Cestia e Porta San Paolo, Loggia della Benedizione e portico della Basilica di San Marco Evangelista a Piazza Venezia. Per il Palatino gli interventi di ammodernamento e ripristino hanno riguardato l’impianto d’illuminazione della Domus Severiana, dello Stadium, della Domus Augustana, della Domus Flavia e del Pedagogium.

La realizzazione del progetto ha richiesto l’impiego di apparecchiature a led di ultima generazione e di proiettori con elevata resa cromatica per una potenza di 4.660 Watt. Giochi di luce e creazioni artistiche che hanno contribuito a uno spettacolo inedito e suggestivo.